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Sicily tour, La riserva di Cavagrande, o meglio, quel che resta..

2020-08-29 05:00

Arcoria Antonio

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Sicily tour, La riserva di Cavagrande, o meglio, quel che resta..

L’estate giunge pian piano al termine e per i vostri ultimi giorni di vacanza, se non amate le spiagge affollate e, oggi più che mai, vorreste rega

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L’estate giunge pian piano al termine e per i vostri ultimi giorni di vacanza, se non amate le spiagge affollate e, oggi più che mai, vorreste regalarvi una gita fuori porta davvero covid free, Cavagrande è la risposta!



Un’oasi di verde freschezza per il corpo e la mente, nel cuore di una splendida riserva naturale.


Un percorso ricco di natura, storia e cultura, riscendendo un canyon di estrema bellezza, tra ciò che rimane del castello e delle possenti mura dell’antica Noto e dell’antica Avola, chiese, vecchi mulini ad acqua e antiche concerie, lungo il corso del fiume Asinaro.



Durante il cammino il visitatore incontrerà, di tanto in tanto, piccoli laghetti in cui un tuffo è d’obbligo, nonostante le acque molto fresche. Ma, fidatevi, sarà una vera goduria!


Una volta uscito dall'acqua, però, consigliamo di proseguire ancora il cammino fino a raggiungere il laghetto più grande, con l’incredibile cascata sottostante di circa 30 metri di altezza.


Esistono diversi sentieri per inoltrarsi dall'altipiano fin dentro la cava, in direzione del fondovalle. Quello più celebre è il sentiero denominato "Scala Cruci" che, partendo dal suggestivo belvedere di Avola antica, conduce al fondo della cava fino ai famosi laghetti.


Occorre precisare che tale sentiero è attualmente chiuso per ragioni di sicurezza. A seguito di un incendio infatti il costone roccioso risulta instabile.



Purtroppo, negli ultimi giorni, il sito è stato più volte minacciato da diversi incendi provenienti da diversi versanti, che hanno messo a rischio la preziosa flora e fauna della riserva. Oltre che alcune abitazioni vicine.



Occorre registrare che numerosi visitatori accedono ugualmente da tale varco ma a proprio rischio. In caso di controlli del personale di custodia possono essere soggetti a contravvenzioni.


Guardando le foto è chiaro che ci vorranno anni prima che tutto torni alla normalità.

Ed è


vergognoso

che ancora una volta


quello che la natura scolpisce

in maniera dettagliata e minuziosa


nei secoli, venga distrutto,

barbaramente e in poche ore,


per mano dell’uomo

.


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L'unico sentiero, attualmente praticabile, è quello denominato "


Carrubella

".Il sentiero Carrubella è un bellissimo percorso ad anello della lunghezza di qualche chilometro che partendo dall'altipiano scende a fondo valle tra scorci mozzafiato e la vegetazione che mano diventa più fitta.Per quanto riguarda gli altri sentieri della riserva,


si spera che in un futuro non troppo lontano l'assessorato possa riaprire i sentieri restanti.

Al momento


non è fruibile

neanche il più panoramico (e anche pericoloso) tra i sentieri sull'altro versante della cava, quello che conduce alla "


grotta dei briganti

" che ci offre uno scorcio spettacolare dal belvedere di Avola antica. Allo stesso modo anche il sentiero di "


mezza costa

" è chiuso al pubblico allo stato attuale.


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Come sempre, ahimè,


la nostra splendida terra si conferma la più ricca in termini di bellezze storico artistiche

e in questo caso anche


naturalistiche, ma anche la più povera in termini di consapevolezza della popolazione, che invece che tutelare, preservare e rendere fruibili tali bellezze preferisce mandare tutto letteralmente in fumo, per ignoranza o per chissà quale tornaconto personale.