SuSudPress vi abbiamo raccontato le assurde condizioni strutturali e di sicurezza nelle quali gli studenti della succursale del Principe Umberto sono costretti a vivere ormai da mesi. Ma per capire esattamente cosa provano i ragazzi a convivere con questa situazione abbiamo chiesto a Matteo Del Monte, rappresentante di Consulta dell'Istituto, di dare voce ai suoi compagni. "Ci sentiamo in pericolo, che un pezzo di muro ci cada addosso o che in caso di incendio, non ci siano vie di fuga adeguate."Quelle di Matteo, però, non sono parole dette I rappresentanti del Principe Umberto, infatti, hanno presentato alla dirigenza anche alcune proposte per poter tornare ad avere una serena vita scolastica."Abbiamo chiesto al Sindaco di accelerare il processo di messa in sicurezza della scala in cemento che serve da accesso all'edificio, ma qualora questo non fosse possibile abbiamo proposto di trovare una sede alternativa per ospitarci. L'ideale sarebbe l'ex Istituto Corridoni sito in Piazza Spedini, che al momento è parzialmente occupato dalla caserma dei Vigili Urbani. "Studenti e dirigenza stanno lavorando insieme e a grandi passi, a questo punto
è assurdo dover vivere ogni giorno in una scuola con il terrore
da chi sta con le mani in mano ad aspettare che le soluzioni cadano come per magia dal cielo.
Ovviamente siamo aperti a qualunque proposta che rassereni l'animo di noi studenti.
non resta che sperare in una risposta tempestiva ed esaustiva da parte del Sindaco.