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Unict "fanalino di coda": Messina e Palermo ci superano sulla griglia di "ri-partenza" post Covid

2020-06-24 07:37

Sara Obici

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Unict "fanalino di coda": Messina e Palermo ci superano sulla griglia di "ri-partenza" post Covid

AGGIORNAMENTO delle ore 10 e 50. Proprio in questi minuti ci arriva comunicazione che il Rettore Francesco Priolo ha ufficialmente pubblicato alcune d

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AGGIORNAMENTO

delle ore 10 e 50. Proprio in questi minuti ci arriva comunicazione che il Rettore Francesco Priolo ha ufficialmente pubblicato alcune direttive per la ripresa degli esami e delle lauree in presenza. Come si apprende dal documento, le modalità di esame vengono lasciate decidere ai singoli Dipartimenti, mantenedo comunque la possibilità di continuare ad utilizzare la Piattaforma Microsoft Teams qualora non vengano giudicate opportunamente sicure le condizioni per svolgere le attività di presenza. Nulla cambia praticamente rispetto a quello che avevamo scritto, e per conoscere ulteriori informazioni sulle "vostre" modalità d'esame, vi invitiamo a consultare i siti dei vostri Dipartimenti.****************************************************


AGGIORNAMENTO

delle ore 11 e 20. Arriva ufficialmente la convocazione per la riunione della Consulta, confermata per venerdì 26 in via telematica. Nella comunicazione compaiono i seguenti punti all'ordine del giorno: Comunicazioni, Tasse e contributi, Servizi per la mobilità degli studenti, Varie ed eventuali.****************************************************


Le Università di Messina e Palermo ci superano

sulla griglia di "ri-partenza" post Covid-19


.

E ci staccano davvero di molto.Difatti se


qui a Catania stiamo "temporeggiando"

da fin troppo tempo -


come vi avevamo già raccontato 10 giorni fa

; per contro negli altri atenei della nostra regione si sta ripartendo con le idee chiare.E mentre lì si comunicano ufficialmente le modalità di esami, lezioni, pagamenti di tasse e rientri dei fuorisede;


qui a Unict siamo ancora del tutto fermi

, come se fossimo ancora bloccati nella fase 1.


L'unica cosa che continua a cambiare è la data di una possibile risposta,

che continua ad essere "traslata nel tempo"


,

questa volta a giorno 26 giugno.Difatti venerdì prossimo si terrà una


riunione della Consulta degli Studenti

- alla presenza dei due rappresentanti del C.d.A, dei Senatori Accademici, e di un rappresentante per ciascun Dipartimento - nella quale potrebbero arrivare dei chiarimenti sulle modalità di riapertura. Almeno, queste sono le voci nell'ambiente, ma tutt'ora


non sono arrivate ancora le convocazioni ufficiali

con i punti all'ordine del giorno e i relativi allegati.Ma nel frattempo però,


noi studenti catanesi continuiamo a pagare uno dei più alti livelli di tasse dell'intera sicilia

. Difatti nulla sappiamo ancora sugli eventuali cambiamenti della nostra


No Tax Area

: la soglia del valore ISEE entro la quale la tassa da pagare nei confronti dell'Università dovrebbe essere pari a zero.L'Università di Messina


l'ha recentemente - 19 giugno 2020 - spostata dai 13mila euro ai 23mila euro

, consentendo ad


una fascia molto maggiore di studenti di non dover pagare le tasse

per quest'anno. Stessa cosa l'UniPa, che ha spostato -


in una delibera di giorno 11 giugno

- la soglia addirittura fino ai 25mila euro.Da noi a Catania si è solo parlato, e ventilato di provvedimenti di questo tipo, ma nulla è stato ancora fatto -


se non dei rimborsi parziali o delle proroghe

, e


la nostra soglia per la no tax area resta ancora immutata

. Vi avevamo anche parlato,


il 20 aprile scorso, di una proposta del CRUS che avrebbe potuto portare ad un agevolazione delle tasse,

ma anche in quel caso nulla è stato portato avanti.Ma d'altronde, noi "fortunati" studenti catanesi siamo ancora alle prese con i retroscena della


scandalosa manovra delle tasse anticipate.

E come se non bastasse, le incertezze non si fermano qui.Perchè nel frattempo i ragazzi fuorisede che dovrebbero beneficiare dell'alloggio assegnatogli dall'ERSU non sanno ancora quando potranno ritornare nel loro "appartamento" catanese. Nè in molti hanno capito le modalità di esame di questa sessione di luglio, che


si stanno ipotizzando "a sentimento" o evolvendo a totale discrezione dei singoli dipartimenti.

Quando invece ricordiamo che a Messina è già stato stabilito un numero speciale di 9 appelli per materia per il prossimo anno solare - che saranno tutti calendarizzati entro il prossimo 15 luglio!E sempre nel frattempo, un'analisi ufficiale dello SVIMEZ stima che nelle università del sud italia sono


a rischio circa 10mila iscrizioni - per via del Covid, ma soprattutto della gestione delle sue conseguenze.Ecco, in tutti questi "frattempi" c'è in gioco il diritto allo studio dei ragazzi catanesi.

E tutti questi ritardi fanno il paio con la vicenda delle tasse anticipate, ricordandoci che probabilmente ciò che conta davvero è il bilancio totale dell'Università;


e a farne le spese - figurativamente e non, siamo sempre noi studenti.