Testata registrata al tribunale di Catania

info@sudlife.it   |   Tel: +39 339 7008876

logo-sudlife

ISCRIVITI AI NOSTRI CANALI:

 

redazione@sudlife.it
direttore@sudlife.it
editore@sudpress.it
tel: +39 339 7008876 (solo messaggi wapp)

SudLIFE:

 

Edito da: Sudpress S.r.l. C.da Giancata s.n., Zona Industriale – 95128 Catania

logo-sudlife

Direttore Responsabile

Elisa Petrillo

Direttore editoriale

Pierluigi Di Rosa

Incertezza lavorativa e ansia per il futuro, così i giovani esprimono la loro bassa autostima e sfiducia nel mondo.Trump giura come 47° Presidente degli USA, ma al 61% dei giovani non piace. Più fiducia verso Elon Musk.Giubileo 2025: quali le attività previste per i giovani? Oltre un milione arriveranno da tutto il mondo.Riorganizzazione delle scuole: approvato dal CdM il primo decreto dell'anno. Valditara: “Vantaggi per le regioni che adottano subito la delibera”.Riforma della scuola: torna il latino alle medie, più storia di Italia e Occidente, lettura della Bibbia. Ecco le proposte di Valditara.Cambiano i voti nella scuola: tutte le novità introdotte dal Ministro Valditara

Coordinatore di Redazione

Valerio Saitta

Tra scuola e famiglia: A A A cercasi autorità!

2018-12-03 05:30

Redazione SUDlife Roma

Apertura, Lifestyle, News&Politics, #giovani, autorità, famiglia, genitori, professori, scuola, studenti, violenza, violenza a scuola,

Tra scuola e famiglia: A A A cercasi autorità!

Che fine ha fatto l’autorità del docente oggi? E soprattutto:Come interpreti i numerosi casi di violenza contro i professori?Queste son

17f4defe-832c-4d6a-aa27-02740010a286-.jpeg

Che fine ha fatto l’autorità del docente oggi?


 


E soprattutto:


Come interpreti i numerosi casi di violenza contro i professori?


Queste sono state le domande che abbiamo posto agli studenti di ieri e di oggi per capire, con gli occhi dell’opinione pubblica, dove si debbano rintracciare i limiti della scuola di oggi.Una


scuoladifficile

che ci sembra così lontana da quel: 


Giovani e meno giovani convergono su un’unica convinzione: la crisi del ruolo del professore dipende prima di tutto dall’


assenza

 


dell’autoritàinfamiglia

.Se per i meno giovani la causa risiede anche nella “maleducazione degli studenti” dal punto di vista dei ragazzi emerge invece la generale consapevolezza che la decadenza del sistema scolastico dipenda unicamente da due grandi attori:


genitoriedinsegnanti

.Agli


insegnanti

 


poco competenti” o “poco sensibili ai bisogni degli studenti” 

schiacciante è invece la vittoria dei


genitori

 


troppo permissivi”

, poco fiduciosi nei confronti dei loro coetanei insegnanti e, solo in apparenza, fin troppo vicini ai propri figli.Sono quei genitori che danno vita e adito a comportamenti sconvenienti nel caso di un brutto voto, quelli che non indagano sulla validità delle valutazioni perché convinti del proprio punto di vista.E i 


difetti educativi deigenitori

sono cari assai.Da un lato determinano i futuri


studentispessofrustati

e violenti che popolano le aule scolastiche.Dall’altro


minaccianoidocenti

che, intimoriti e screditati, raccolgono le briciole della loro veste di pubblico ufficiale.