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Valerio Saitta

Cosa cercano i ragazzi da una madre? La festa della mamma come giorno di riflessione dei rapporti genitori-fig

2025-05-10 06:00

Valerio Saitta

Apertura, attualità,

Cosa cercano i ragazzi da una madre? La festa della mamma come giorno di riflessione dei rapporti genitori-figli.

Domani sarà la festa della mamma, che dal 2001 viene festeggiata in Italia la seconda domenica di Maggio

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Domani sarà la festa della mamma, che dal 2001 viene festeggiata in Italia la seconda domenica di Maggio. Nel mese dedicato a Maria, la madre per eccellenza, sono molti i ragazzini che a scuola si cimentano nella realizzazione di piccoli regalini da offrire alle loro mamme, accompagnati da bigliettini, dediche o poesie.

Noi di Sudlife abbiamo in questa settimana chiesto proprio ai ragazzi cosa rappresenta per loro la mamma e questa festa. Se per la prima domanda le risposte sono state diverse, per la seconda quasi all’unanimità i giovani, sia maschi che femmine, hanno affermato che per loro la festa della mamma (così come quella del papà) può anche non esserci, perché non serve una giornata per ricordargli quanto sia importante questa figura. Ciononostante non disdegnano e non criticano la scelta di averla istituita.

Su cosa sia per loro la mamma, i ragazzi per la maggior parte hanno risposto che è “una persona di cui si possono fidare ciecamente” e “un punto di riferimento affidabile”. I più grandi (quelli della fascia dai 16 ai 20) affermano di avere a volte contrasti con lei, ma la reputano comunque la donna più importante della loro vita, superiore anche alla fidanzata o alla sorella. 
Le ragazze hanno invece risposto per lo più che la mamma è considerata la loro migliore amica, la persona con la quale riescono meglio a confidarsi e con la quale trovano coccole e affetto sincero quanto ne hanno bisogno.

Tra le “critiche” che vengono mosse alle madri ci sono da parte dei ragazzi quella di essere “troppo apprensive”, di “essere molto severa su certe cose” e una “poca presenza nell’essere aiutati nello studio”. 

Abbiamo chiesto poi: “Cosa può fare la mamma per renderti felice?”. Nonostante ci aspettassimo una risposta del tipo “lasciarmi libero di fare ciò che voglio”, siamo stati sorprendentemente colpiti del fatto che invece la maggior parte dei ragazzi ha risposto che desiderano da lei un ascolto attento, una guida paziente che li accompagni nel loro percorso di crescita, li supporti nel superare i momenti complicati e li aiuti a raggiungere i loro obiettivi. 
Questo dimostra molta maturità tra i giovani d’oggi, che non pretendono sempre dei si, ma anzi accettano che vengano anche imposte delle regole da parte degli adulti. Quello che emerge nel quadro complessivo è un gran bisogno da parte loro di essere compresi e ascoltati e che la mamma sia presente quando hanno bisogno di condividere qualcosa.

Secondo gli psicologi il rapporto tra madre e figli cambia con il passare degli anni: nei primi tempi i bambini necessitano di attenzioni costanti, protezione e affetto. Crescendo vedono la mamma più come una compagna di giochi. Poi ricercano in essa qualcuno che rappresenti forza, determinazione e capacità di affrontare le avversità, qualcuno che li aiuti a distinguere ciò che è giusto da ciò che è sbagliato, ciò che fa bene da ciò che può nuocere. 

Ultima domanda che abbiamo fatto ai ragazzi è riferita a cosa gli piace condividere di più con la loro mamma. Da parte dei maschi non si riscontrano risposte univoche: c’è chi con la propria mamma ama vedere film e serie tv, c’è chi passa del tempo con lei facendo lavori artistici o chi condivide l’esperienza di fare piccoli lavoretti domestici o sistemare il giardino. Le ragazze invece per lo più amano con la propria mamma sperimentare piatti nuovi in cucina e uscire a fare shopping.