Sull’onda del successo della prima stagione, Netflix ha rinnovato “The Umbrella Academy” per una seconda stagione, distribuita in streaming lo scorso 31 luglio 2020. La serie, composta da 10 episodi per ambedue le stagioni, riprende esattamente il punto in cui si era conclusa la prima, distribuita nel febbraio 2019. Prima di analizzare la seconda stagione, sarebbe opportuno ripercorrere brevemente le fila della prima stagione. adottati da un eccentrico miliardario, , vengono istruiti per salvare il mondo. : ha la ; ha la capacità di la traiettoria degli oggetti che lancia; possiede il dono delle , attraverso le quali riesce a far fare agli altri ciò che vuole; può comunicare con i ; ha la capacità di dovunque voglia, anche viaggiare nel tempo (la sua abilità sarà infatti la causa motrice della prima stagione); ha la capacità di emettere sonore distruttive, e sarà il personaggio chiave per la prima stagione. Il settimo elemento (precisamente ), , è deceduto nel corso di una missione durante la loro infanzia da supereroi. Il personaggio è tuttavia presente grazie al contatto col fratello Klaus.La prima stagione mostrava i protagonisti, ormai giovani adulti, alle prese con la vita quotidiana: in un mondo reale come il nostro, non c’è spazio per i supereroi! Di questo, sembrano essersene accorti tutti, tranne Diego, il membro ostinato della squadra. La serie si svolge con , alleggerendo molto la narrazione e lo sviluppo di trama che si dispiega in un arco cronologico molto ampio, fra il presente e il futuro indefinito. La loro missione è che, poi scopriremo alla fine della serie, dall’instabilità emotiva di , la quale farà esplodere i suoi poteri causando la distruzione del mondo e del genere umano. Non riuscendo ad impedire l’apocalisse, in un ultimo tentativo disperato, .La prima stagione (potrebbe contenere spoiler!)
Sette fratelli
con poteri speciali
Ognuno di loro ha un talento particolare
Luther
superforza
Diego
curvare
Allison
“voci”
Klaus
morti
Numero 5
teletrasportarsi
Vanya
onde
“numero 6”
Ben
toni tra il drammatico e il comico
fermare l’apocalisse
essere causata
Vanya
Numero 5 teletrasporterà l’intera squadra nel passato
Ecco che la seconda stagione comincia! , ognuno separato dall’altro, in un arco cronologico che va . Spaesati e confusi, dovranno fare i conti con loro stessi e far fronte a questo mondo così diverso rispetto al loro contemporaneo (precisamente, l’anno 2019). Dopo essersi riuniti, Numero Cinque annuncia che si sarebbe verificata fra poco più di una settimana.Rispetto alla prima stagione, . La particolare , soprattutto nella figura di Allison, la quale segue le vicende di protesta razziale, è estremamente raffinata. I nostri protagonisti dovranno imparare a convivere senza l’utilizzo dei propri poteri, in maniera tale da .Ogni personaggio è alle prese con un problema da affrontare, ma senza scavalcare l’altro e diventare preponderante nella narrazione, indispettendo il pubblico. L’annuncio di un’ulteriore apocalisse, sembra marcare troppo il terreno in comune con la prima stagione, di rendere la narrazione e lo svolgimento degli eventi estremamente ridondanti. Situazioni viste già viste, esperienze già vissute e provate, ma tuttavia .La seconda stagione
I sei membri sono sparsi nel passato
dal 1960 al 1963
la presenza di un’ulteriore apocalisse
la seconda ha molti più personaggi presenti e tiene conto dell’importante sfondo storico-politico che è quello degli anni ’60
cura per i costumi
riuscire a diventare “autonomi”
ognuno ha il suo spazio all’interno della serie
rischiando
questa seconda stagione riesce ad essere, a suo modo, d’effetto
Gli attori, ormai un tutt’uno coi protagonisti della serie, sono stati in grado di rendere ben presenti : che affronta il suo amore per Allison; alle prese con un’amnesia dovuta al viaggio nel tempo a cavallo fra prima e seconda stagione; impegnata nella causa, ma anche costantemente logorata dalla tentazione di usare i poteri, cosa dalla quale, fin dalla prima stagione, cercherà di fare a meno; che, nonostante il suo atteggiamento “folle”, nasconde un dolore legato a , il quale dolore emergerà soprattutto nell’ultima parte della seconda stagione; , costantemente afflitto dalla mania dell’eroe, questa volta indirizzata nel tentativo di salvare il presidente Kennedy; ed. infine, , la mente di tutta squadra e, il personaggio, più meschino e manipolatore della serie, interpretato splendidamente dall’attore .Una tematica che prende spazio e si dispiega è il : Allison, bloccata nel 1961, si impegna come attivista per il movimento dei diritti civili degli afroamericani. sia dal punto di vista estetico che dal punto di vista morale, . Scelta molto interessante quella di rappresentare una tematica così forte, accompagnata da movimenti di protesta che hanno fatto la storia e lasciato la loro impronta.
le fragilità dei personaggi
Luther
Vanya
Allison
Klaus
Ben
Diego
Numero Cinque
Aidan Gallagher
razzismo
Immagini molto potenti
hanno rappresentato solo la punta dell’iceberg della dura battaglia per la causa
Tutti i personaggi, costretti infatti a fare i conti con sé stessi, saranno condotti inevitabilmente a fare i conti con un altro personaggio: . Nella prima stagione, l’anziano uomo si è visto molto poco, soprattutto perché la narrazione prende avvio dalla sua morte e dal suo funerale, luogo di ritrovo per gli altri fratelli. Tuttavia, la sua presenza rimane costante nell’aria ed è come un personaggio onnipresente e trascendente, per tutta la durata della prima stagione. Ora, con la seconda stagione, , in carne ed ossa per dire, . Il ritorno nel passato, può essere visto, in doppia chiave, anche come un modo di tornare indietro ed incastonato nella loro coscienza ed intimità, che i sei personaggi si trascinano dietro come un macigno da tutta la vita.L’unica pecca di questa seconda stagione è : soprattutto nell’ultimo episodio, si intrecceranno troppi eventi, neanche dettagliatamente analizzati, che causeranno una leggera confusione e non una piena soddisfazione in chi guarda la serie.Ovviamente, vi saranno , che potranno (si spera) essere meglio sviluppati e dispiegati per una terza stagione. oppure, al contrario, se scelga di cancellarla. Rimaniamo in attesa di novità dalla casa di produzione.
il loro padre
il personaggio ha preso corpo ed è quindi diventato un uomo
da affrontare e da tener testa
affrontare quel problema
l’eccessiva carne al fuoco che i produttori hanno inserito
colpi di scena interessanti
Attualmente non sappiamo se Netflix rinnoverà la serie per una terza stagione
E voi avete visto la seconda stagione? Cosa ne pensate? Fatecelo sapere con un commento.