Secondo appuntamento per la rubrica nuova di zecca #acasaloro. Dopo aver parlato della giovane scrittrice Elisabetta Ricciuti e del suo Sistema Isolato Mitch, diamo spazio alla musica e nello specifico ai Regen, giovanissimi talenti tutti catanesi. Loro sono: Vittorio Auteri(basso, sintetizzatore) , Antonino Scozzarella(chitarra), Simone Spampinato(basso), Enrico Tabbacco(batteria, chitarra) e Simone Spampinato(sintetizzatore,chitarra). In quest'intervista ci parleranno dei loro inizi, sogni, ambizioni e programmi futuri. Non si tratta della solita musica, bensì del post-rock, genere dal carattere innovativo che hanno voluto sperimentare e che tuttora riconoscono come loro punto di partenza. Per questo cercano sempre di non porsi limiti di genere, mantenendo una costante attitudine noise e simpatizzando per melodie orientali, shoegaze e ritmi incalzanti. "Ad unirci è proprio l'approccio che abbiamo nella ricerca e nella sperimentazione: non abbiamo esigenze altezzose" Il futuro non sarà sicuramente facile da prevedere ma una cosa è certa, a tutti piacerebbe fare di questa passione un In alternativa non si danno per vinti e fanno sapere che comunque andrà manterranno sicuramente il progetto mettendoci sempre l'impegno e la dedizione che li contraddistingue sin dagli inizi; la cosa più importante - e di questo ne sono fermamente convinti - è restare insieme.Il passaparola e il successo inaspettato
La scommessa: l'uscita del disco e lo spoiler inatteso
lavoro.