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Instagram, il primo social media nativo per smartphone compie 8 anni!

2018-10-06 08:30

Alessandro Messina

Oggi come ieri, Apple, Facebook, Instagram, Social Media, Stories, Twitter, Youtube,

Instagram, il primo social media nativo per smartphone compie 8 anni!

Il 6 ottobre 2010 veniva lanciato Instagram, il social che in pochi anni è riuscito a divenire una delle applicazioni più utilizzata nel mondo, il

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Il 6 ottobre 2010 veniva lanciato Instagram, il social che in pochi anni è riuscito a divenire una delle applicazioni più utilizzata nel mondo, il primo vero social media di successo incentrato sull'utilizzo di dispositivi mobili, registrando un'utenza attiva che supera il Miliardo al mese.

Facciamo una panoramica sull'evoluzione di Instagram.

Divenuta indiscutibilmente una dei colossi del mercato dei Social media, con un'interfaccia intuitiva e minimale, permette condivisione pressoché immediata di foto con la possibilità di essere velocemente modificate tramite dei filtri, ampliando col passare del tempo le funzionalità, aggiungendo la possibilità di postare dei video inizialmente della durata tra i 3 e i 15 secondi, limite successivamente innalzato a 60 secondi, con la possibilità di aggiungere ''Hastag'' e dell'interessantissima possibilità di creare delle Stories.Oltre che al ridimensionamento del formato della foto che inizialmente prevedeva una sorta di contorno bianco che riportava alla mente il ricordo delle foto instantantanee, ricordo supportato dall'logo iniziale dell'App che citava il vecchio design di una Polaroid, non che dal nome stesso, neologismo dalla facile intuizione, delle parole Istantaneo e Telegramma, un modo per definire la registrazione di dati dell'immediato momento.Dapprima disponibile solo su Apple store, quasi simultaneamente all'uscita dell' IPhone 4 ennesima dimostrazione di uno status simbol legato ai prodotti di questo colosso aziendale.Due anni dopo la nascita nel 2012, la neonata Instagram necessita quindi di una svolta decisiva che le possa dare uno florido futuro, la svolta porta il nome di Mark Zuckerberg, il magnate del mondo dei social sembrava essere particolarmente interessato dalla nuova piattaforma tanto da volerla acquistare.Instagram diventa all'atto pratico un prolungamento succursale di Facebook, ma senza modificarne l'interfaccia, semmai fu Facebook a riprendere funzionalità date da Instagram.  D'altronde se Facebook è divenuto il mezzo per l'esibizionismo tramite le parole, di conseguenza Instagram lo diventerà per le foto. Dopo l'acquisizione venne resa disponibile per dispositivi Android, un momento che le diede la possibilità di entrare all'interno della vita di una larga fetta della popolazione mondiale.Le tematiche toccate dai post di Instagram hanno fatto notare come fin dall'origine la tendenza delle persone era quella di condividere immagini del loro quotidianità, il cibo che mangiano, le loro attività giornaliere, i loro hobby e i loro animali domestici.La prima funzione introdotta inspirandosi ad altre piattaforme social, fu l'aggiunta degli ''Hashtag'', i pratica che inizialmente utilizzata prettamente su Twitter.L'utilizzo degli hashtag da parte di Instagram fu fondamentale per accrescere la notorietà della piattaforma che fece suo il concetto stesso di hashtag, difatti è l'hashtag a dare visibilità alle foto. La moltitudine di hastag che vengono posti al disotto, si prestano meglio a contrassegnare il contenuto dell'immagini rispetto a concetti scritti. I likes che riceviamo ad una nostra foto rappresentano una fonte di ricompensa, mentre i Followers agevolano l'accettazione, l’autostima cresce e non vediamo l’ora di postare un’altra foto per sentirci di nuovo così importanti.

Anche i VIP su Instagram.

Un'altra peculiarità ''rubata'' a Twitter, fu difatti la crescita dei profili appartenente a personaggi famosi su Instagram. Twitter, il social media dei VIP ha trovato il suo degno concorrente, ora i fan hanno un luogo dove poter monitorare giorno per giorno i propri beniamini, e grazie all'avvento delle ''Stories'' l'attenzione nei confronti delle celebrità va di ora in ora.La presenza delle celebrità su Instagram difatti oltre a confermare l'efficienza del mezzo va a creare il fenomeno del Marketing di influenza, fattore di importante rilevanza. Le varie aziende incominciarono a sfruttare difatti la posizione elitaria dei VIP per destare interesse su relativi prodotti, dove il personaggio di fama gioca il ruolo di potenziale consumatore, influenzando di conseguenza i propri fan che si trasformano quindi in potenziali clienti. Recentemente inoltre Instagram ha reso possibile alle aziende la pubblicazione di tag specifici all'interno delle foto dei loro prodotti che sovrimprime, qualora vengano toccati, il prezzo del prodotto sponsorizzato.

L'avvento delle Sories.

Di sicuro la funzionalità introdotta che reca maggiore interesse è senza dubbio è quella delle storie, di cui ho più volte accennato. Per l'ennesima volta è una funzione che prende ispirazione da un altro social, che è stato negli anni passati degno rivale di Instagram: Snapchat, social media che consente agli utenti della propria rete di inviare messaggi di testo, foto e video visualizzabili solo per 24 ore.L'effimera pratica dunque porta ad una ritualità affermata all'interno delle attività concesse all'utenza del social in questione: scandire con video e immagini i momenti salienti della propria giornata, è il miglior modo che il social dà per esprimere il proprio io più recondito che non riesce a scaturire evidentemente tramite un semplice ''Selfie''. L'utente si trova dunque a poter essere in primo piano difronte alla platea dei suoi seguaci che a loro volta alimenteranno l'autostima del presente il quale sarà attento a vedere chi ha prestato attenzione alle sue gesta. Instagram, per di più  da la possibilità di trasformare il proprio profilo in un profilo aziendale, che da maggiori informazioni tramite grafici e tabelle sull'accesso deifollower e la loro ''risposta'' ai post globalmente pubblicati fino a quel momento, oltre a dare dati più dettagliati sulle attenzioni che sono state date alle tue storie.

Instagram VS. Youtube.

Come se non bastasse Instagram nei mesi passati ha creato la sua applicazione ''succursale'' IGTV. Instagram è pronto a mettersi in competizione contro Youtube: il sito web con più fama dopo Google.


Difatti l'idea della TV di Instagran nata a seguito di ricerche che vedono i consumatori più giovani aver perso del tutto interesse nel medium televisivo, è quella di creare dei canali creati dagli utenti dell'app principale dove è possibile caricare video fino alla durata di un'ora, per vivere uno zapping infinito tra video amatoriali, dove tu utente puoi essere la celebrità. Tra l'altro è importante osservare che la visione delle pubblicità all'interno del video è monetizzata dai creatori di contenuti porprio come avviene sulla più nota piattaforma Youtube.