Relazioni virtuali: stare insieme senza mai incontrarsi

Oggi è San Valentino, per i più romantici questa ricorrenza rappresenta la festa dell'amore, per i più cinici quella dei fiorai e per i più solitari è solo una gran seccatura.

Ma si sa, in qualsiasi modo la pensiate, oggi sarete comunque sommersi dalle foto stucchevoli dei vostri amici, da inutili e pretenziose lezioncine sulle relazioni e dagli immancabili venditori ambulanti di rose, che per quanto possiate cercare di evitare alla fine riusciranno sempre e comunque a farvi comprare almeno un fiore, anche se siete in compagnia di vostra nonna.Anche noi di SudLife non siamo del tutto immuni all'amore che si respira nell'aria, ma scegliamo comunque di parlarne a modo nostro, evitando gli argomenti "mainstream" e concendoci su una sfumatura un po' più insolita: parleremo difatti delle

. Essendo un argomento sensibile i nomi reali degli intervistati sono stati censurati (e sostituiti da quelli di famosi protagonisti di videogiochi), ma l'essenza della loro storia è rimasta del tutto invariata.

Duke Nukem e l'inganno svelato

"

. Non dirò tutti i dettagli, ma le cose più importanti sì. Se questa mia storia può aiutare qualcuno di voi a non cascarci sono felice di raccontarla. Conosco questa "persona" su Reddit, i suoi commenti intelligenti e spiritosi mi incuriosiscono, così iniziamo a chattare. Mi dice di essere una ragazza, ma non vuole dirmi dove sta.

. Quel che scrive mi piace e mi intriga, e la mia voglia di conoscerla cresce.Ho voglia di sapere, nelle conversazioni non la "presso mai", ma si vede che mi interessa. Lei però è molto riservata, e praticamente non ha foto su whatsapp in cui si possa vedere in viso. 

Non mi voleva dire il suo nome, e non potevo cercarla su Facebook. Non sapevo niente di niente, ma sapevo che parlare con lei era bello, quindi ancora una volta non ho trovato un motivo per resistere.Abbiamo iniziato una relazione virtuale, con sexting e cose del genere, ma anche se io le mandavo un sacco di messaggi vocali lei non voleva mai mandarmene. Altro campanello d'allarme che non ho voluto vedere...Per farla breve: ho aperto il mio cuore ad una persona del tutto sconosciuta, e dopo mesi ho scoperto che mi ha mentito. Si è sentita in colpa, o sarebbe più appropriato dire sentito, e mi ha confessato tutto. Era un ragazzo gay, e io non sono gay. Per quanto fosse una cosa mentale, per me questa è una cosa importante, sia di fiducia sia perché comunque prima o poi avrei voluto portare tutto sul piano fisico. 

Per questo vi dico: state attenti: state aprendo il vostro cuore ad una persona di cui non sapete nulla! Può capitare anche nella realtà che vi mentano e prendano in giro, ma almeno nella vita vera devono avere il coraggio di farvelo in faccia.

Nathan Drake e l'irrilevanza della distanza

"Sto con la mia ragazza da 8 mesi. Ci siamo conosciuti giocando a COD [Call of Duty

] e diciamo che l'intesa c'è stata fin dall'inizio. Avevo capito quasi immediatamente che era una ragazza, dal modo di esprimersi e tutto, e quando me lo ha confermato non ne ero sorpreso.Ci siamo "scambiati" i nostri veri nomi, e abbiamo iniziato a parlare su Messenger. Prima poco, poi sempre più spesso. 

Quando ci siamo accorti che la relazione stava diventando più seria, che

, abbiamo avuto paura e rallentato.Le opzioni ci sembravano due: o vederci o smettere. Incontrarci però è abbastanza impossibile, stiamo a circa 1000 km di distanza, e quindi per forza di cose avevamo provato a non sentirci più. Ma quando accendevo la play la prima cosa che guardavo era se anche lei fosse tra gli amici connessi, e non potevo fare a meno di pensarla. Così l'ho ricontattata, e ci siamo messi insieme sul serio.

, non so perchè ma c'è stata proprio un'unione di menti che non mi fa dubitare nemmeno per un secondo. 

. Io sono contento così, e anche lei. Se capiterà ci vedremo, quando io sarò in ferie e quando lei finirà la scuola, ma non è la nostra priorità, abbiamo imparato ad apprezzare il nostro rapporto così com'è: