Lo scorso venerdì 29 Novembre è stato il giorno del Black Friday, l’ennesima “americanata” che abbiamo importato nel nostro Paese e che riscontra di anno in anno un numero sempre più elevato di consumatori che approfitta degli sconti di quel giorno per fare acquisti. I siciliani anche stavolta non si sono tirati indietro e secondo le indagini prodotte da Confesercenti in collaborazione con IPSOS, ognuno del 62% dei siciliani che ha aderito al Balck Friday, ha speso in media circa 230 euro, l’8% in più rispetto all’anno scorso (la media nazionale si attesta invece intorno alle 235 euro a persona). Sono stati oltre 200mila i piccoli e medi esercizi che hanno partecipato all'evento, con il 12% attivo solo nel giorno di venerdì e il 17% impegnato in promozioni più durature.
Sebbene il Black Friday sia nato in Italia come un evento promozionale focalizzato soprattutto sulla tecnologia, i prodotti di moda restano in cima alle preferenze degli italiani: il 51% indica di aver acquistato in un negozio di abbigliamento, accessori e calzature. Seguono i prodotti di elettronica/informatica, con il 47% delle preferenze; al terzo posto ci sono i prodotti per la bellezza e la cura della persona, segnati dal 31%. Altri settori in crescita includono gli elettrodomestici (29%), i libri (22%), i giocattoli (15%), i mobili e i prodotti per la casa (15%) e i gioielli (12%). Un 8% è in cerca di sconti su viaggi e prodotti turistici”.
La maggior parte ha acquistato principalmente su piattaforme web, Amazon su tutti. Chi invece era più indeciso su cosa acquistare e voleva valutare diverse opzioni ha preferito invece i negozi dei centri commerciali e su strada. A tal proposito il Presidente di Confesercenti Sicilia, Vittorio Messina, afferma che “Il Black Friday può essere visto come un terzo tempo dei saldi, aperto a tutte le categorie merceologiche. È un appuntamento cruciale non solo per le festività natalizie, ma anche per le famiglie in difficoltà finanziarie, che sono costrette a cercare sconti e promozioni. Anche quest’anno, il nostro studio evidenzia un disequilibrio competitivo con i colossi dell’eCommerce, che, grazie alla loro struttura multinazionale, godono di vantaggi fiscali rispetto ai negozi fisici”.
Sebbene la maggior parte degli italiani che hanno speso per il Black Friday ha un’età compresa tra i 20 e i 70 anni, anche gli under 18 si stanno piano piano facendo avanti. Secondo un’indagine a campione condotta da noi di SudLife tra le scuole catanesi, 3 ragazzi su 10 hanno affermato di aver acquistato per il Black Friday (quasi la totalità tramite i propri genitori).
Quali sono stati i prodotti più acquistati dai giovani?
Tra i ragazzi i più ricercati sono stati i prodotti tecnologici. “Ho aspettato tanto questo giorno per acquistare il gioco dell’Xbox – dichiara Flavio - i miei genitori mi hanno detto che me lo avrebbero regalato per Natale, ma poi avendo notato che c’era il Black Friday hanno preferito anticipare il regalo. Sono molto felice”.
“A me hanno regalato il cellulare, ne avevo bisogno perché l’altro si era rotto, adesso ho uno dei modelli più nuovi” afferma Mirko.
Le ragazze hanno rivolto invece le loro attenzioni nell’abbigliamento e negli accessori. Alice: “Sono andata a fare shopping con mia mamma e abbiamo comprato per me una maglietta e un paio di scarpe, lei una borsa e un cappotto”. Giuliana: “Ho comprato un paio di orecchini in una bancarella per strada. Il venditore mi ha detto che mi faceva lo sconto perché c’era il Black Friday e li ho pagati meno rispetto al prezzo esposto”.
Chiara ha comprato invece dei prodotti di bellezza: “Ho preso ad un prezzo molto conveniente la mia prima valigetta di trucchi e alcune creme per il viso. Siamo andate in tre in negozio, io e altre mie due amiche e anche loro hanno preso dei cosmetici”.