
Nel tanto atteso, rimandato, posticipato e sospirato videogioco . E non importa che questi siano, nell'ordine: virtuali, contestualizzati a quel determinato universo narrativo, privati di qualsiasi componente "amichevole" e utilizzati solo come pretesto per creare un nuovo tipo di nemico funzionale al gioco.The Last of Us part II: un lancio complicato
"The Last of Us part II" si potranno uccidere i cani

No, perchè non appena è uscita la notizia, . Così come le del gioco, Neil Druckmann. E dopo i numerosi rinvii sulla data di lancio del gioco, e la scandalosa fuga di notizie che ha quasi spoilerato il finale, questo è un ulteriore aspetto negativo che si va a sommare a tutti gli altri.Ma cosa sta succedendo davvero attorno al Queste recenti polemiche sono fondate, o rappresentano semplicemente un insensato sfogo da parte di alcuni membri di quella stessa ? Probabilmente lo avrete già capito dal titolo dell'articolo, ma a noi piace confermare le notizie con i fatti. Come è possibile vedere in uno degli ultimi rilasciato dalla Naughty Dog, i nemici contro cui si ritroverà a combattere Ellie - una sorta di setta di invasati sopravvissuti al virus cordyceps - saranno spesso accompagnati da cani feroci, addestrati per combattere e seguire le tracce.
le polemiche si sono comunque scatenate
minacce di morte rivolte al direttore creativo
travagliatissimo lancio di tlous2?
Community che, almeno in teoria, dovrebbe supportare il team di sviluppoI fatti e le polemiche: cosa c'è di vero?
trailer "gameplay oriented"

Come , questo aspetto è stato inserito unicamente per dare , per mettere il giocatore davanti ad una scelta che - citando testualmente dalla sua intervista - " ", ma che comunque possiamo tentare di evitare. che e per farci capire quanto in basso si possa andare per cercare vendetta.Quindi per trasmetterci ancor di più quel senso di colpa che accompagnerà tutta l' , che comunque è stata giustamente catalogata con il pegi +18.Da tutto ciò risulta chiaro che non vi sia alcun intento, da parte del team di sviluppo di tlou2, di spronare i giocatori alla . Le cose però cominciano a diventare quantomeno se si analizza la descrizione del gioco che la nota catena di negozi "videoludici" GameStop fa sul proprio sito.
ha spiegato anche il director del gioco, Neil Druckmann
un ulteriore elemento di tensione al gioco
a nessuno farebbe piacere compiere per salvarsi
E' stato più volte dichiarato
il gioco ha come obiettivo quello di farci sperimentare la violenza per metterci alla prova
la tanto criticata "questione dei cani" non solo è funzionale alla trama, ma risulta anche una valida aggiunta
esperienza videoludica
violenza contro gli animali
di cattivo gusto

Nella sezione: “perchè siamo eccitati riguardo The Last of Us Parte II” : "Dovrai anche affrontare il fatto che ogni cane ha un proprietario, che chiamerà il nome del suo animale e . Sei stato avvisato".Queste frasi - tradotte quanto meglio possibile dall'inglese - non solo dimostrano , ma al contempo sembrano - come abbiamo già dimostrato, da parte degli sviluppatori.A pensarla così è anche , il direttore delle comunicazioni di Naughty Dog, che : " . ".Mettendo insieme tutti i frammenti di questa storia capiamo che E spesso, proprio chi innesca questo tipo di polemiche poi rimane impassibile quando avvengono
si può leggere testualmente
piangerà con orrore quando scoprirà che il suo migliore amico peloso è senza vita
una pessima sensibilità
un evidente tentativo di indugiare e trovare malizia dove in realtà non c'è
Arne Meyer
su Twitter ha dichiarato
Ciò che è stato scritto proviene da un post editoriare di un rivenditore. Naughty Dog non ha avuto a che fare in alcun modo con la stesura di quel testo
Per favore ragazzi della community, prima di postare questi screen senza contesto e senza fonte e attriburli al nostro team, googlate e informatevi
il marcio esiste solo negli occhi di chi guarda.
le vere ingiustizie nella vita reale.